mercoledì 9 maggio 2012

III edizione della Journée Monde Uni a Montet


Ci scrive Mucio:
 Il 5 maggio abbiamo avuto la III edizione della Journée Monde Uni a Montet, con la partecipazione di 120 giovani della Svizzera francese, col titolo “Let’s bridge”. 

Gli organizzatori hanno lavorato sodo nei due mesi precedenti, in una unità sempre crescente. Ancora una volta abbiamo sperimentato la ricchezza che è lavorare insieme.
Nel programma abbiamo presentato giovani per un mondo unito con delle belle e profonde esperienze, personale e collettive e abbiamo lanciato il Genfest.  Il pomeriggio abbiamo avuto 8 workshops: danze, pittura, cultura Cinese, visita ad una casa di anziani a Payerne, tre di riflessione (la risposta cristiana al dolore, che senso dare alla vita?, e un sguardo sociale, Come aiutare un amico in difficoltà).
Alla conclusione abbiamo visto un video di Chiara Lubich sull’arte di amare e poi distribuito ai presenti un cartoncino contenente i  quattro punti principali.
Alla fine della giornata era un spettacolo vedere i volti luminosi dei giovani, con dei sorrisi splendidi.  

Ecco qualche impressione:
“Una giornata positiva e gioiosa, i workshops mi hanno toccato particolarmente. Un grande scambio nella fede con altri giovani della regione.”(22 anni)
“È stato una giornata geniale, piena di sorrisi, di gioia e di amicizia. Quando vivo giornate così ho voglia di migliorare qualcosa in me.”(21 anni)
“Siate il cambiamento che voi vorreste vedere nel mondo”- Ghandi. Questa giornata è stata un bell’esempio di questo.” (22 anni)
“Io vengo a Montet da 10 anni e ogni volta torno a casa con ricordi indimenticabili e col cuore pieno. Grazie a tutti!¨ (21 anni)
“Grazie dei canti, dell’accoglienza e per farci respirare la libertà d’essere in Dio, in tutti i momenti della giornata. E camminiamo verso Budapest!” (25 anni)
“I sorrisi di ogn’uno di voi sono stati come raggi di sole.”
“ Mi è piaciuta la semplicità di questo incontro. Grazie della vostra accoglienza e della vostra gioia di vivere!”
“Le mie impressioni: Le testimonianze erano incarnate, cose del quotidiano. I workshops di riflessioni- scambi super! (Senso della vita e sulla Sofferenza). Grazie della vostra accoglienza…” ( 28 anni)

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